Sistema Tatapark© – i nidi di Neni

Il Sistema di custodia Tatapark© garantisce la flessibilità dell’offerta a seconda delle esigenze delle famiglie, di Amministrazioni comunali e Enti pubblici e delle Aziende sensibili al tema di welfare aziendale, mediante rapporti di collaborazione o partenariato. Il Sistema Tatapark© è in grado di rispondere ad esigenze diversificate, ad esempio assicurare un servizio di custodia anche nei territori in cui non sono disponibili strutture per la prima infanzia (nidi o micronidi). Garantiamo un servizio efficace anche nei casi che richiedono di una maggiore attenzione educativa e un sostegno genitoriale (nuclei familiari problematici; affidamenti ai Servizi Sociali, etc.).

I nidi di Neni San Gregorio di Catania/San Pietro Clarenza

Per assicurare flessibilità di scelta alle famiglie, oltre che la continuità con il nostro Servizio di babysitteraggio a domicilio per la prima infanzia, siamo lieti di presentare in nostro nuovo Progetto I Nidi di Neni che debutta con la realizzazione di due micronidi da 12 -24 posti per bambini da 3 ai 36 mesi presso i comuni di San Gregorio di Catania e di San Pietro Clarenza. I due micronidi saranno convenzionati con la regione Sicilia come servizi socio educativi per la fascia 0 – 3 anni. Le strutture saranno realizzate presso immobili concessi in comodato d’uso alla nostra impresa sociale dalle amministrazioni di San Pietro Clarenza e San Gregorio di Catania attualmente sprovviste di nido comunale. I progetti dei due micronidi sono entrambi ammessi al finanziamento regionale PO FSER 2014-2020, Az. 9.3.2 e cofinanziati dalla nostra Associazione. I due micronidi prenderanno il nome di “I nidi di Neni – San Gregorio di Catania/ San Pietro Clarenza“.

Calendario, orari e giorni di apertura: Il calendario rispetterà le esigenze delle amministrazioni comunali presso cui il micronido verrà realizzato. L’anno educativo avrà durata non inferiore a 10 mesi per almeno cinque giorni alla settimana. La struttura osserverà un orario di apertura pari o superiore alle otto ore al giorno, se a tempo pieno, o di sei ore giornaliere se a tempo parziale.

Modalità di custodia e Orari del servizio: Indicativamente dalle ore 7.00 alle 18.30 con le modalità indicate in Progetto I Nidi di Neni

Accesso: I due micronidi saranno entrambi convenzionati con la regione Sicilia ai sensi della LR 22/86. L’accesso a questo servizio è sia diretto, tramite la corresponsione di una retta mensile da parte delle famiglie, sia tramite convenzione con Istituzioni e Aziende che si fanno carico di coprire parzialmente o in toto il costo del servizio.

Inizio attività: l’apertura dei micronidi  I nidi di Neni – San Gregorio di Catania e I nidi di Neni – San Pietro Clarenza sarà comunicata appena possibile su questo sito, via social e a mezzo stampa. Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 3311461175 o su facebook.

Come funziona il Progetto I Nidi di Neni

La finalità del progetto è di realizzare dei micronidi da 24 posti per bambini da 3 a 36 mesi  in cui i genitori possano effettivamente partecipare al progetto educativo dei loro figli. La direzione dei nidi è infatti affidata ad un comitato di gestione di genitori che concordano insieme al coordinatore pedagogico gli strumenti, i tempi e i modi di custodia (attività, esperienze educative; alimentazione, etc.).

Il nostro obiettivo principale è quello di garantire una qualità del servizio che possa riguardare: l’organizzazione interna del lavoro educativo ed amministrativo, i contesti e gli spazi organizzati, i materiali utilizzati, i processi di apprendimento e la qualità delle relazioni interne ed esterne. Il nostro compito è quindi quello di definire con chiarezza, insieme ai genitori, gli obbiettivi educativi di riferimento e come raggiungerli. Ci affidiamo a metodologie didattiche standard sperimentate e consolidate dalla nostra solida esperienza nel campo dell’infanzia, abbinate a strumenti innovativi e a processi che richiedono capacità intuitive e creative da parte di tutta l’equipe educativa.

Organizzazione dell’ambiente e degli spazi. Gli spazi dell’asilo nido devono necessariamente presentarsi puliti, armoniosi e belli. Le famiglie, come i bambini, hanno il diritto di sentirsi in un ambiente familiare e organizzato, che possa rispondere alle esigenze di tutti. Il nostro nido si propone di offrire uno spazio:

  • proporzionato alle capacità motorie, sensoriali e mentali dei bambini;
  • ordinato e organizzato per stimolare il bambino a muoversi spontaneamente;
  • sereno e armonioso per favorire la libera scoperta dei propri interessi;
  • attraente e stimolante affinché sia suscitata la naturale attrazione del bambino verso ciòche lo circonda.

La ricettività della struttura: Le nostre strutture garantiscono ad ogni gruppo di bambini un operatore di riferimento che si occupa di garantire un servizio ottimale, accompagnando le famiglie ad un percorso di ambientamento e di sostegno. L’equipe educativa è in numero sufficiente ad assicurare un adeguato rapporto numerico personale-bambini, secondo le vigenti disposizioni di legge nazionali, regionali e locali.

Organizzazione della giornata al Nido: La giornata al nido viene vissuta all’insegna della cura e della condivisione con le famiglie. Le routine sono eventi stabili e ricorrenti condivise con i genitori che garantiscono prevedibilità e regolarità e che, pertanto, restituiscono al bambino stabilità e continuità. Il ripetersi di questi momenti ha un’importante valenza cognitiva oltre che psicologica, dal momento che contribuiscono ad  un’organizzazione sistematica della memoria degli eventi. Di grande importanza sono inoltre i momenti di transizione che scandiscono e caratterizzano il passaggio fra routine, attività, o fra l’una e l’altra. L’organizzazione e il pensiero sui momenti di transizione consente agli educatori di rendere il bambino sempre più attivo e partecipe del “passare del tempo” al nido.

Il Momento dell’accoglienza, è un momento di straordinaria importanza perché permette un incontro empatico tra le educatrici e la famiglia e l’affidamento da parte di quest’ultima del proprio bambino. Nel momento dell’accoglienza, la famiglia ha la possibilità di comunicare all’educatrice qualsiasi informazione importante relativa alla salute del proprio figlio o al suo stato d’animo; questo scambio reciproco permetterà ad entrambe le parti di confrontarsi sempre in piena fiducia. In questa fase le famiglie hanno la possibilità di confrontarsi con le educatrici di riferimento, dedicandosi alla compilazione della scheda anagrafica, alimentare e personale del bambino. In quest’ultima sono annotate caratteristiche importanti del piccolo relative alle metodologie utilizzate a casa durante il pranzo, il sonno, il gioco, etc.

Il Momento della colazione. Quando tutti i bambini sono giunti al nido è offerta della frutta fresca di stagione, ove concordato con le famiglie, e questo è il primo momento d’incontro che precede l’inizio delle attività più organizzate. Ognuno viene invitato a sedersi e a consumare liberamente il cibo offerto dalle educatrici. Proprio come nel momento del pasto, le educatrici non intervengono direttamente nel rapporto del bambino con il cibo: ogni bambino mangia liberamente ciò che desidera e con le proprie modalità.

Il Momento delle attività. saranno proposte attività individuali o in piccoli gruppo, che secondo la fascia di competenza, possono coinvolgere i piccoli in attività sensoriali e logico-percettive. In questo arco di tempo si farà anche uso degli spazi esterni; si darà avvio al cambio, secondo l’esigenza dei bambini, privilegiando il rapporto con la figura di riferimento. Le attività educative, programmate e condivise a monte con le famiglie, sono organizzate favorendo e sostenendo i bisogni di sviluppo del bambino. Esse sono predisposte tramite la strutturazione degli spazi in modo da renderle fruibili nell’arco della giornata. L’educatore sarà regista nell’organizzare l’ambiente.

E‘ bene precisare che quando parliamo di ambiente comprendiamo tutto l’insieme delle cose che il bambino può liberamente scegliere in esso e usare tanto quanto desidera, cioè in corrispondenza alle sue tendenze e ai suoi bisogni di attività.

Esperienze educative

Elenchiamo le principali esperienze educative che concordiamo con i genitori. Le attività sono suddivise per aree di sviluppo e differenziate a seconda delle fasce d’età dei bambini e delle abilità acquisite nel percorso di crescita da ciascuno di essi: sviluppo corporeo, motorio e sensoriale; sviluppo del linguaggio; sviluppo espressivo: grafico, pittorico, plastico e simbolico; attività nello spazio esterno; modalità di gestione del pranzo; modalità di gestione della merenda; modalità di gestione delle attività di cura e pulizia personale di bambini; modalità di gestione delle fasi di addormentamento e risveglio; modalità di gestione del ricongiungimento.

Al momento del ricongiungimento familiare, quando il genitore viene per riprendere il proprio piccolo, le educatrici lo informano brevemente sull’andamento generale della giornata. Nell’ambiente dell’accoglienza i bambini possono sostare con i genitori per riabbracciarsi e salutarsi dopo una giornata di separazione. Si rivestono e hanno anche l’occasione di passare del tempo insieme agli altri e ai loro genitori che escono alla stessa ora.

Calendario, orari e giorni di apertura: Il calendario rispetterà le esigenze delle amministrazioni comunali/AZIENDALI/ presso cui il micronido verrà realizzato. L’anno educativo avrà durata non inferiore a 10 mesi per almeno cinque giorni alla settimana. La struttura osserverà un orario di apertura pari o superiore alle otto ore al giorno, se a tempo pieno, o di sei ore giornaliere se a tempo parziale.

Orari del servizio: La strutturazione della giornata è concordata all’inizio del servizio con le famiglie e rimodulata ogniqualvolta ce ne sia bisogno. La giornata tipo che proponiamo ai genitori è la seguente:

  • h 7:00-9:30 Accoglienza, momento di cura e di attenzione nel creare buone strategie per la separazione e dare stabilità a chi è già entrato.
  • h 9:30-10:00 Momento dedicato alla colazione nei propri ambienti, creando un clima di partecipazione.
  • h 10:00-11:30 Proposte di attività in piccolo gruppo o individuali, che secondo la fascia di competenza possono coinvolgere il minore in attività sensoriali e logico-percettive; in questo arco di tempo si farà anche uso del giardino; si darà avvio al cambio, secondo l’esigenza dei bambini, privilegiando il rapporto con la figura di riferimento; i bambini più piccoli potranno riposare e pranzare secondo i propri bisogni.
  • h 11:30-12:30 Alla fine delle attività ci si appresta alla cura personale, con il lavaggio delle mani. Condivisione del momento del pasto, cercando di coinvolgere i più grandi nelle operazioni di apparecchiamento e sparecchiamento e del servirsi da solo.
  • h 12:30 Lavaggio delle mani e del viso e cura della persona. Le attività a seguire sono organizzate in funzione degli orari di uscita; alcuni attenderanno con le educatrici l’arrivo dei genitori, intrattenendosi in attività di lettura o di giochi rilassanti sul tappeto, gli altri saranno accompagnati nella camera del sonno, dove un’educatrice veglierà sul riposo dei piccoli fino al loro risveglio.
  • h 15:00-18.30 Coloro i quali hanno concluso il riposo verrà offerta la merenda, prima di riprendere le attività presenti nell’ambiente; la giornata si conclude con il ricongiungimento familiare.

Questa scansione del tempo costituisce solo uno schema modificabile in base ai suggerimenti dei genitori.

I soggetti coinvolti

  • – Lo staff tecnico e amministrativo, costituito da educatrici professionali e dall’ equipe di supporto costituita dal dietista, dal pediatra, dallo psicologo clinico, dal coordinatore pedagogico e da quello amministrativo.
  • Il sito Web e il Blog, che assicura la visibilità del progetto e la possibilità d’interagire alle persone interessate al Progetto.
  • La Webapp geolocalizzata – in preparazione – per rendere più semplice e diretta la connessione tra le richieste di servizi delle famiglie, le nostre disponibilità di servizi, e le relative proposte economiche.

PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI NUOVI MICRONIDI

Il nido d’infanzia è un servizio educativo e sociale d’interesse pubblico, aperto a tutti i bambini e le bambine in età compresa tra i tre mesi e i tre anni che concorre con le famiglie, alla loro crescita e formazione. I nidi d’infanzia rientrano nell’ambito delle politiche per la prima infanzia e della garanzia del diritto all’educazione nel rispetto dell’identità individuale, culturale e religiosa. La nostra Impresa Sociale mette a disposizione della comunità le sue competenze per l’implementazione di servizi di asilo nido – micronidi – sul l’intero territorio nazionale.

Il Progetto I Nidi di Neni prevede, infatti, la realizzazione di strutture adatte alle esigenze di Amministrazioni locali, Aziende e gruppi di genitori, disposti ad investire sull’imprenditoria per la creazione di strutture a misura di famiglia rispettando la prossimità territoriale dei micronidi alle famiglie destinatarie.

Caratteristiche del Servizio

  1. LOCALIZZAZIONE. Le strutture vengono create, nei limiti del possibile, nell’ambito territoriale indicato dalla committenza.
  2. CONTINUTA‘con il nostro Servizio di babysitteraggio a domicilio per la prima infanzia. Il nostro impegno è mantenere nei limiti del possibile anche la prossimità territoriale alle nostre famiglie con strutture che siano collocate nelle vicinanze della zona di residenza.
  3. AFFIDABILITÀ. Il personale tecnico ed ausiliario viene scelto in base all’esperienza professionale e a caratteristiche personali di affidabilità, flessibilità e passione.
  4. SICUREZZA. I nostri micronidi rispettano i requisiti sanitari e gestionali (nazionali e regionali) per i micronidi.
  5. CONDIVISIONE e PARTENARIATO NELLA GESTIONE DEL NIDO. La gestione dei micronidi è condivisa con i genitori che hanno la possibilità di entrare nel merito delle scelte gestionali. Questo è un aspetto di cui andiamo particolarmente orgogliosi, in quanto riprende le finalità e l’assetto originario degli asili nido degli anni 60′ e 70′, cioè la gestione da parte delle famiglie. L’idea di nido nasce, infatti, dall’iniziativa di genitori che si associavano per la custodia dei propri bambini, entrando nel merito delle scelte gestionali e organizzative, scegliendo il personale tecnico, i locali e le attrezzature. Da allora molte cose sono cambiate, e i genitori hanno purtroppo perso del tutto queste prerogative educative, sostituite da strutture organizzative pubbliche o private che spesso lasciano alle famiglie poco spazio di manovra.
  6. FLESSIBILITÀ DELL’OFFERTA DI CUSTODIA che viene concordata con le famiglie interessate

Nel caso di richiesta da parte di enti o aziende o gruppi di utenti di creazione di una nuova struttura, la nostra Impresa Sociale, previa stipula di accordo partenariato, si occuperà della progettazione, realizzazione e gestione delle strutture (micronidi) mentre a carico delle imprese, delle istituzioni o dei gruppi di faniglie resta  un canone mensile da corrispondere all’atto dell’inizio del servizio. All’atto della formalizzazione della convenzione si stabiliranno le garanzie commisurate all’impegno di realizzazione della struttura.

Per informazioni potete contattarci al numero 3311461175 o su facebook.